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fotografia all'infrarosso

La luce che non si vede: esplorando l’invisibile con la fotografia all’infrarosso 

Evento gratuito in presenza e in live streaming

giovedì 29 maggio alle 19:00

Come apparirebbe il mondo se potessimo vedere oltre il visibile? 

 

Il sole emette luce infrarossa che il nostro occhio non è in grado di percepire e questa viene assorbita o riflessa dal mondo intorno a noi. Quale sarebbe quindi la percezione del reale se fossimo sensibili a tale luce?

 

Forse non lo sapremo mai, ma oggi, con un po’ di fantasia supportata dalla tecnica, abbiamo la possibilità di realizzare delle immagini che possono spaziare dalla mera interpretazione fisica delle caratteristiche degli oggetti fotografati a una loro rappresentazione fantastica, secondo  la sensibilità artistica di ognuno di noi:  anche fotografando lo stesso soggetto, fotografi differenti lo rappresenteranno comunque in modo differente. L’opera prodotta sarà unica e personale.

 

La fotografia all’infrarosso vicino nacque nel 1910. Nel 1950 la Kodak introdusse il primo rullino formato 135 sensibile all’infrarosso. Negli anni Settanta numerosi fotoamatori usarono le pellicole all’infrarosso dell’epoca per avere immagini eteree e fiabesche di paesaggi. Le tecniche di post-produzione erano però estremamente limitate.

 

Le odierne fotocamere digitali hanno sensori potenzialmente in grado di registrare anche la luce nell’infrarosso vicino; inoltre, la disponibilità di mezzi di post-produzione molto versatili e potenti ha reso la fotografia all’infrarosso alla portata di tutti, dal classico bianco e nero al colore. Le interpretazioni dello stesso scatto sono praticamente infinite.

 

In questo incontro si analizzeranno molte fotografie all’infrarosso di soggetti diversi, post prodotte in modi diversi, per iniziare ad avere un’idea delle potenzialità della tecnica. Il prof. Marco Knaflitz metterà in campo la sua esperienza per “illuminarci” su questo modo alternativo di riprodurre la realtà.

 

Serata libera, gratuita, aperta tutti.

Anche in caso di partecipazione in streaming è necessaria la prenotazione.

Il link per la connessione vi sarà comunicato entro 2 giorni prima dell'evento 

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